Ti ho inventata
nel desio di primavera
con il sole, ancora a un ceppo
dalla piccola collina.
A due gocce di rugiada
penzolanti da una foglia
s’abbeverò il passero
che ne elargì una stilla.
... (continua)
Consegno i pensieri
prigionieri della
mente alla notte
che li lascia alle falene
da lampione, e spengo una sigaretta.
Si allunga al fumo
del camino la
mia ombra nel cigolio delle altalene....
(continua)
Sulle corde d'un violino pizzicato
tra profumi di resine e vernici,
l’abete risuona tra le mani
note dal suono delicato
sul bancone l’armonica tavola,
talvolta vola la nota sul ponticello,
un ... (continua)
Sconoscevo la tua natura
i danni immensi… la paura
forte della mia ignoranza
mi ha ingannato l’assonanza.
Ti immaginavo una vertigine
un soffio d’aria fresca
un fiore, una gazzella
una femmin... (continua)
L’occasione di guardare
l’intero mondo
con occhi sinceri
e asciutti di pianto
ancora l’ho avuta.
Le solitudini, aiutano
a non pensare
alle moltitudini di genti
esauste, d’infinite amarezze.
A...
(continua)