Parole in libertà
Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. In fila all' Ufficio postale... Le istruzioni sono: ...le persone, un oggetto. Una storia ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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Lista Generale |
IL MISTERO DELLA GROTTA ETRUSCA La storia degli Etruschi mi ha sempre affascinato, quale occasione più propizia di una visita alla più grande necropoli etrusca organizzata da due docenti dell'università. Dopo un appello minuzioso e le solite raccomandazioni ci divisero in gruppi. Come guida di cinque giovani scelsero me perché conoscevo quei posti. Così munita di piantina, con l'entusiasmo di sempre portai il mio sparuto gruppetto all'entrata di quella che doveva essere una casa etrusca ma somigliava ad una caverna, si doveva scendere nell'incavo di una grotta. La luce illuminò le pareti affrescate, colori stupendi disegnavano le pareti. Affascinati i giovani erano entusiasti, passavano da una stanza all'altra scoprendo dalle pitture la vita di questo popolo, anch'io ero presa da questa cultura antica. Ad un tratto mi fermai di colpo, la piantina che avevo non mi dava più le indicazioni giuste, era avvenuta qualche modifica il percorso non era più quello, si apriva davanti ai miei occhi un corridoio che andava in una... (continua)
mirella narducci 10/10/2017 - 09:36 commenti 9 - Numero letture:1100 Argomento: AL BUIO IN UNA CAVERNA
Una bambola in dono Questa non è la mia storia, ma è una storia realmente accaduta.
Ero molto provato, non avevo più fiducia in me stesso, pensavo che nulla più potesse scuotermi e che niente avrebbe potuto cambiare il mio destino. Teresa Peluso 20/09/2017 - 19:24 commenti 5 - Numero letture:1270 Argomento: INCIPIT
Io confesso Cari concittadini,
a distanza di trenta anni ho chiesto allo studio del notaio Di Giacomo, di rendere nota questa mia. Tutti sappiamo della mia morte avvenuta per mano del regime che oggi ci tiene sotto il suo giogo. Spero vivamente che, a distanza di tanti anni, la dittatura sia finita attraverso la progressiva presa di coscienza della popolazione sulla natura del regime che oggi ci opprime. La mia morte avrà certamente provocato un ampliarsi dei sentimenti di ostilità, che vedo oggi sempre più manifestarsi nella nostra città e nella nazione in generale. Per rendere omaggio alla realtà, però, voglio confessarvi, anche se in maniera postuma, la realtà di questi giorni. La causa della democrazia e del riscatto di tutto il nostro popolo, sono stati per me la pietra miliare, il faro a cui volgere sempre il mio sguardo, il fine da perseguire senza incertezze e con tutti i mezzi. Non è stato lo spirito machiavellico che mi ha spinto a progettare ciò che ho fatto, ma quello di rende... (continua) Glauco Ballantini 20/09/2017 - 08:35 commenti 8 - Numero letture:1322 Argomento: INCIPIT
La bava della lumaca E' una di quelle cose, non l'unica, che per anni ho tenuto nella mia sfera personale, alcune le ho conservate in tale zona perchè di esse sono gelosa, appartengono solo a me, altre, come questa, perchè me ne vergogno, me ne sono vergognata subito, appena iniziata ,questa storia, mi ha suscitato questo sentimento.
A sedici anni, nella cittadina della mia Toscana, dove abitavo, mi muovevo a piedi o con il motorino, il Beta rosso che era stato di mia sorella, e che partiva malissimo, porto il tatuaggio del suo tubo di scappamento sulla mia gamba, frequentavo la scuola, uscivo con le amiche qualche “cotta a solaio”, così si intendeva quando tu ti prendevi una cotta ma lui nemmeno lo sapeva (non era poi così male perchè ti permetteva di fantasticare sull'amore e sui protagonisti a briglia libera). Abitavo in un palazzo delle case popolari appena fuori dalla porta ( rimasta dalle mura ) della cittadina e, da qualunque strada io passassi, dovevo sempre percorrere tratti senza illuminazione ... (continua) Grazia Giuliani 18/09/2017 - 23:15 commenti 7 - Numero letture:1161 Argomento: INCIPIT
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