Parole in libertà
Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. In fila all' Ufficio postale... Le istruzioni sono: ...le persone, un oggetto. Una storia ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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Lista Generale |
Il cattivo di turno Entrammo in una grande stanza all'ultimo piano del grattacielo.
Di fronte a noi l'immensa vetrata mostrava il panorama della città. Rakshasar sedeva alle spalle della vetrata dietro ad un grande tavolo su una grande poltrona rossa, talmente grande e sontuosa da sembrare un trono. La parte della stanza dove egli sedeva era rialzata rispetto al resto, quasi a simboleggiare la sua superiorità rispetto agli interlocutori che aveva davanti. Tutta la stanza era permeata da un odore di incenso e di spezie. Ai lati di essa c'erano due grandi scaffali di colore rosso anch'essi, pieni di statue indù. - Venite pure avanti - disse con voce profonda. Ci immaginavamo di vedere un uomo vestito come un bonzo tibetano, con la tunica e la testa rasata. Al contrario egli vestiva uno smoking viola con uno sgargiante fiore arancione all'occhiello. Tutti i bottoni della giacchetta erano fatti di diamante. Un altro grosso diamante verde era incastonato nel fermaglio della cravatta texana che indossava e ... (continua) Alexander Schnabel 14/02/2013 - 12:13 commenti 2 - Numero letture:1423 Argomento: IL GIOCO DEI TRE PERSONAGGI
Vittoria La osservo, seduta di fronte a me, non troppo distante. Avrà circa una trentina d’anni, bella come una delle grazie del Botticelli. I biondi capelli alzati sono fermati da un nastro di raso blu, da cui sfuggono indolenti e ribelli due ciocche di riccioli inanellati. Il viso un po’ allungato è ingentilito da un nasino alla francese, quella punta in su le conferisce un’aria aristocratica e sbarazzina. Due occhi nocciola da cerbiatta innamorata, sembrano essere in disaccordo con il candore della pelle ed il biondo della chioma, mentre sulla carnagione chiara del viso, quelle labbra non troppo pronunciate, ben delineate da quel colore assurdo .. un rossetto color cremisi … mi attirano, le danno un tocco di dolce sensualità. La bacerei subito, la trovo irresistibile …
Mi sento affascinato ed attratto da questa creatura, sembra uscita da un libro di fiabe ..una novella cenerentola o principessa dei boschi …. Un elfo..una fata.. “devo devo necessariamente conoscerla” mi dico:“... (continua) Carla Davì 13/02/2013 - 20:11 commenti 4 - Numero letture:1390 Argomento: IL GIOCO DEI TRE PERSONAGGI
Jacopo dei fiori (parte seconda) Infilò la stradina di campagna che conduceva alla collina, rallentò in modo da godersi quella visuale. Il sole di maggio regalava, avvolgendo ogni cosa, uno scorcio paradisiaco. Immaginò di essere molto fortunato. Tutto nella sua vita sembrava essere perfetto. La sua vita era, in quel momento, il confluire di tutti i suoi desideri.
Per l'occasione quella mattina aveva indossato i suoi jeans migliori, quelli chiari che rispettavano le forme di quella muscolatura affermata, la canottiera infilata in essi e un maglione blu che a detta di una sua collega, gli conferiva quell'aria da marinaio vissuto tanto apprezzata dal popolo femminile. "Chissà se a lei sarebbe piaciuta.." I suoi occhi, verdi come olive, si illuminavano al solo pensiero di questa nuova lei, tanto che ad un' attenta osservazione si poteva notare un leggero tremolio che tradiva quell'ansia da primo incontro. Parcheggiò sullo spiazzale di una antica casa di campagna, la struttura era una vecchia cascina c... (continua) Nik Nik 12/02/2013 - 14:42 commenti 1 - Numero letture:1447 Argomento: IL GIOCO DEI TRE PERSONAGGI
In sogno E mi ritrovo qui, dispersa, rea di aver vissuto e sognato.Un passo sotto questo cielo, uno sguardo che non riconosco più.
D'improvviso una luce a illuminare una scia di stelle.Quieta la seguo, intimorita e sospesa. "Ci riconosci?" "Veramente..no."rispondo con un fil di voce. Un rapido sguardo che via via si fa più attento. Sono talmente simili da sfuggire,e quella luce..accecante. "Guardaci meglio, con più attenzione." Lentamente mi avvicino, allungo una mano..vorrei sfiorare quella luce,ma quasi toglie il respiro.. Sembrano strappi di inferno e paradiso,una veste bianca li accomuna, sembrano umani ma.. Ecco, finalmente riesco a catturare l'immagine di quelle presenze. Tre bambini,tre bellissimi bambini, si tengono per mano, e ridono.. "Quella luce..è il loro sorriso"penso tra me. Quello al centro,una cascata di boccoli biondi ad incorniciare le sue gote rosate, due smeraldi i suoi occhi,pesca la bocca.Indossa una veste lunga e candid... (continua) Maya Renèe Libertà 10/02/2013 - 22:39 commenti 0 - Numero letture:1304 Argomento: IL GIOCO DEI TRE PERSONAGGI
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