Parole in libertà
Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. In fila all' Ufficio postale... Le istruzioni sono: ...le persone, un oggetto. Una storia ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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Lista Generale |
Amici di sventura. Seconda parte PASQUALE: Ma, Giovanni, che ci fai qua?
GIOVANNI: Qualcuno mi ha detto che ti ha visto discutere sulla torretta e mi sono chiesto: “Vuoi vedere che Pasquale si è fatto dei nuovi amici a mia insaputa”? eppure siamo amici di cella, dovrei essere il primo a saperlo non ti pare? Cos’è un appuntamento galante? PASQUALE: Un… un appuntamento galante? GIOVANNI: E si infatti eccoti qua tutto ben vestito per l’occasione, con un bel omaccione. PASQUALE: Veramente io son qui con questo mio amico a... GIOVANNI: Amico?! Allora era come pensavo? Hai nuovi amici? A proposito dicevi? A...? A fare cosa? GIACOMO: Guarda che ho conosciuto il tuo amico solo una manciata di minuti fa. GIOVANNI: E vi siete subito capiti. Un vero colpo di fulmine! Sicché mi sostituisci subito alla prima occasione… PASQUALE: Sempre meglio che con un vu cumprà di passaggio… GIOVANNI: Questa non l’ho capita… GIACOMO: L'ho capita io, e come se l'ho capita. GIOVANNI: Forse il tuo nuovo amic... (continua) Luigi Bellotta 11/04/2013 - 10:56 commenti 0 - Numero letture:1421 Argomento: VITA INTERIORE DI UN PERSONAGGIO
Amici di sventura Prima parte SCENA PRIMA: Pasquale (primo aspirante suicida) un uomo molto garbato e a modo, vestito in maniera elegante, è sulla torretta di guardia del penitenziario intento a buttarsi nel vuoto quando, improvvisamente, ecco accedere l’imprevisto:
PASQUALE: (Mentre si toglie la giacca e si accinge a Luigi Bellotta 10/04/2013 - 12:20 commenti 1 - Numero letture:1552 Argomento: VITA INTERIORE DI UN PERSONAGGIO
Scorre irreversibile Parcheggio la macchina, scendo di corsa in quel supermercato che proietta una luce rossa troppo forte. Ho una lista con me,non la seguirò, sono troppo felice per ascoltare l’ inchiostro di una penna, dopo anni e anni lei è mia e stasera cena da me. Odio andare nei supermercati, la gente è nervosa, sembra una gara a chi compra più oggetti, rischi di perderti nella cattiveria e nell’avidità delle persone, ma stasera no. In mente ho lei, così anche fare la spesa è qualcosa di fantastico. Penso a cosa le piace di più, non mi accorgo nemmeno di essere circondato da un imprecisato numero di persone. Mi fermo davanti a una bicicletta rossa esposta, è uguale alla sua, e così la mia mente si trova a viaggiare. Ripenso a quel giorno, io e lei insieme, ancora amici, ma già innamorati. Uscimmo da scuola e iniziammo a camminare insieme, lei con la sua bici, io a piedi. Ci ritrovammo sotto un temporale, salisti dietro di me e ancor prima di iniziare a pedalare eravamo già a terra, bagnati, infreddo... (continua)
francesco suppressa 03/04/2013 - 19:30 commenti 0 - Numero letture:1476 Argomento: VITA INTERIORE DI UN PERSONAGGIO
Istanti di felicità Come ogni sabato mattina, la sua routine è fare la spesa. In particolare era quel sabato. Un giorno d'inverno ma caldo, c'era un sole che accarezzava quel viso. Non era una bellezza da notare, ma si osservava la luce che rifletteva nei suoi occhi. Il suo sorriso silenzioso ma bianco, puro. S’incamminava verso il supermercato con movimenti precisi e leggeri. Si guardava intorno, dall’aria soddisfatta. Tutti la guardavano, perché sorrideva. Non è da tutti i giorni incontrare una persona così allegra. La sua spensieratezza sembrava paradossalmente imbarazzante. Intanto lei pensava: " stasera cosa preparo?" mentre si aggirava tra scatolette e affettati.
Era un giorno particolare, il primo anniversario. Voleva preparare una cena leggera e romantica ma stuzzicante. Al banco del pesce, attendeva il suo turno e chiedeva: " Vorrei dei gamberetti, delle vongole e due fette di salmone". E’ pesce fresco? Chiedeva. Beh, la risposta era inevitabilmente positiva. Ma quando la f... (continua) Mariella Volpari 03/04/2013 - 11:35 commenti 3 - Numero letture:1563 Argomento: VITA INTERIORE DI UN PERSONAGGIO
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