Parole in libertà
Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. In fila all' Ufficio postale... Le istruzioni sono: ...le persone, un oggetto. Una storia ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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Lista Generale |
L'uomo dalle forbici d'oro L’uomo dalle forbici d’oro
Il mio cruccio sono sempre stati i capelli, caduchi come le foglie dei tigli del viale in autunno. vecchio scarpone 10/03/2019 - 09:05 commenti 2 - Numero letture:1057 Argomento: OSSERVARE, PENSARE, PARLARE, INTERVENIRE
PIU\' FORTE DEL MOSTRO “Ci mancava solo la pioggia, come se non ne avessimo avuta abbastanza!” disse Claudia mentre apriva la porta alla cliente, salutandola e guardando il cielo che appariva ancora di un insolito grigio in quella giornata dei primi di maggio.
“Speriamo finisca e che arrivi il bel tempo, proprio ora che iniziano le cerimonie.” Aveva ragione. Era stato un inverno piovoso ed anche abbastanza freddo e tutti avevamo gioito appena il sole aveva fatto la sua comparsa, regalandoci giornate tiepide che invogliavano a lunghe passeggiate in spiaggia in una primavera che, grazie alla pioggia, era stata più variopinta delle precedenti. Erano anni che ormai mi recavo da Claudia, la mia parrucchiera di fiducia, perché oltre ad essere brava era anche una bella persona, dolce e gentile. Mandava avanti il piccolo salone insieme alla sorella Miriam, dopo che la loro madre aveva deciso di lasciare alle figlie le redini dell’attività. “Allora, oggi come li facciamo?” mi chiese Claudia. “Li voglio tingere ... (continua) Millina Spina 08/03/2019 - 18:32 commenti 7 - Numero letture:1187 Argomento: OSSERVARE, PENSARE, PARLARE, INTERVENIRE
50° Anniversario di Matrimonio Fine Giugno 2018 un pomeriggio arioso e tiepido che annunciava l’arrivo del caldo estivo. L’indomani prometteva bene sarebbe stato un giorno molto importante per me, in questo mese si erano svolti preparativi con inviti e acquisti impegnativi. Tutto doveva essere perfetto mi recai come da appuntamento dal parrucchiere doveva farmi una acconciatura nuova che avrebbe richiesto molto tempo. Puntuale feci l’ingresso nel salone dove c’era Carla la maga del pettine cosi la chiamavo e la chiamo! C’erano anche giovani donne a farsi belle. Felice e gioiosa esclamai:- Ragazze mi sposo. Si levò un ola grande di stupore e sorrisi...Che bella cosa gridarono attorniandomi curiose. Un momento specificai, le mie sono nozze d’oro...L’umore si abbasso di tono e udii complimenti tra i sospiri. Già i nuovi amori sono quelli che vanno incoraggiati mentre i 50 anni di matrimonio sono d’esempio perché rari. Un matrimonio felice non è un dono è una conquista che non tutti raggiungono. L’essere arrivati a ques... (continua)
mirella narducci 05/03/2019 - 23:30 commenti 15 - Numero letture:1367 Argomento: OSSERVARE, PENSARE, PARLARE, INTERVENIRE
È BELLO RIAVERTI. «Allora non mi fai entrare?»Sandro, era lì, davanti a lei. Chiuse gli occhi. Cosa voleva?
«Che vuoi?» Disse spiccia, la innervosiva, vederlo lì. «Voglio entrare.» Il sorriso era tirato ed amaro. Perché dopo tanto tempo? «Davvero...non mi va di scherzare.» «Neanche a me, credimi.» Crederlo? «Buona notte, Sandro.» Disse, cercando di chiudere la porta, ma lui la bloccò. «Per favore. Dobbiamo parlare.» «E quanto mai abbiamo parlato?»Non voleva vederlo. Non così. Non era pronta. «C'è sempre una prima volta.» «Se c'è qualcosa che devi dirmi, fallo, e poi va via.» Cosa doveva fare, per mandarlo via? Si sentiva esausta. «Qui sulla porta? Vuoi davvero parlare qui?» No. Lei non voleva parlare, era quello il punto. Ma nonostante fosse, tardi, le tendine, della casa di fronte si mossero. Non potevano dare spettacolo così. «Va bene, entra.» Disse riluttante. «Tante grazie! Finalmente ti sei decisa.» Lo lasciò entrare e chiuse la porta. E ora? «Sandro, perché sei venuto qui?» «Dobbia... (continua) Marirosa Tomaselli 23/02/2019 - 22:33 commenti 4 - Numero letture:1020 Argomento: INCIPIT DIALOGATO
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