Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. Comunicazione (punteggiatura) Le istruzioni sono: ...l’insieme dei segni che servono a scandire il testo e a riprodurre le intonazioni espressive del parlato, distanziare tra loro gli elementi e a suggerire l’intonazione con cui leggere le frasi. ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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Lista Generale |
Ciao Claudia Roma Settembre 2012
Cara carissima Claudia. Sono Luca. Ciao. ![]() ![]() ![]() Argomento: UNA LETTERA
Stesse chiacchiere, stesso millennio (di tolleranza 0) Con quel mio fratello che non ha niente da nascondere, ma delle volte non lo accetta, non
sono salito nella città giuliana alla fiera dei diritti. Non mi interessava la sfilata dei politici, rispolverare il cappuccio e la gogna, ingozzare le bocche di tolleranza o sentirlo battezzare nella vergogna come un qualcosa. E non un qualcuno. La tolleranza nel mondo dei forti è debolezza, e sfocia nell’eccesso. E nell’uomo è insito combattere. La vita, ahimè, insegna che non risolve ascoltare, come avere fare dimesso. E quello che è insolito e non si conosce fa paura e molesta i princìpi, nel suo caso del senso estetico. Quel nostro fratello diverso l’ho visto con molti altri, e mi sono solo domandato se non sono forse io l’errore genetico!? Vorrei gli concedessimo un sogno nel cassetto, vorrei non avesse un lavoro a patto che non ne sia in grado, e che avesse qualche grammo di rispetto. Io che paradossalmente sono come lui, ghettizzato. Dall’amore. Nell’amore così poco scaltro.... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: UNA LETTERA
A te che non sei più qui Tesoro mio, oggi sento il bisogno di scriverti, sono poche righe che spero ti raggiungano così come mi auguro ti giunga il mio pensiero là, ove tu sei, oltre quell’orizzonte che inaspettatamente hai varcato e dal quale non si torna indietro.
Mi manchi tanto sai? Da quando non sei qui ogni cosa mi appare senza colore e tutto quel che faccio a te mi riconduce. Il nostro destino è stato crudele, ci ha uniti e poi divisi proprio nel momento in cui la vita ci sorrideva e ci stavamo accorgendo di essere importantissimi l’uno per l’altra. A volte, quando torno nei luoghi che abbiamo abitato insieme, sento un tuffo al cuore e mi pare di sentire la tua mano che stringe la mia, forte come allora, sento il tuo calore, avverto il tuo profumo. Per un attimo mi illudo di vederti, mi spunta un sorriso, ma so che non ci sei. Trattengo a stento il pianto finchè, calde, le lacrime scendono a rigare il mio volto e immagino tu le possa asciugare con i baci, così come facevi. Poi mi arriva il tuo pensie... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: UNA LETTERA
Lettera a mio figlio Ciao Daniele,
voglio scriverti questa lettera pensando che un giorno tu la possa prendere in mano e rileggerla nei momenti difficili che ti capiteranno nell’arco della tua vita. L’arrivo di un figlio per i genitori dovrebbe essere sempre un momento di grande felicità e così è stato anche per me e tua madre. Sei nato il 16 settembre dello scorso anno, una domenica in cui tutti eravamo riuniti a pranzo dai nonni materni. All’improvviso, verso le 15, la mamma ha iniziato ad avere dei dolorini al basso ventre e s’è distesa nel letto della zia Carmen. Negli ultimi giorni c’erano state già delle avvisaglie e, anche se non eravamo eccessivamente preoccupati, sono andato a casa nostra a recuperare il borsone con tutto l’occorrente per l’ospedale. Una volta giunto a casa invece mi arriva la telefonata dello zio Mario che mi annunciava che si erano rotte le acque. Ho cercato di non farmi prendere dal panico ed una volta recuperato il borsone ho fatto la strada di ritorno. Sono arrivato alle 15:... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: UNA LETTERA
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