Parole in libertà
Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. incipi Le istruzioni sono: "L’appuntamento era al molo, lei era già lì sotto un fanale carico di farfalle della luce" ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
||
Lista Generale |
Anche tu Anche tu
Mario sedeva nello stanzino di pausa alle undici e mezzo, Giovanni uno dei suoi colleghi premeva il tasto del caffè lungo per Mario, con l'accendino in mano accendeva la sigaretta. Era l'ultima, l'altra glie l'aveva sottratta amichevolmente come un rito da pegno quotidiano smaliziato la sua caporeparto, Claudia dalla sua scrivania, schioccando un pis-bacio, mentre la estraeva, con i suoi grandi occhi sensuali si guardavano, contemplando il senso del suo sottile piacere di potere. Prende il suo accendino celeste accende e va facendo uscire delicatamente il fumo sulle guance di Mario. Sorrise prese i suoi fogli, e seduto continuò l'aggiornamento del sistema annuale al quale la società collaborava come consulente amministrativo. Sentiva il timore come gli altri che le amministrazioni fuorviavano dai bilanci nonostante e comunque gli interessi aumentavano. In tal modo la sussistenza risiedeva nella speranza degli interessi che si accumulavano e non della resa dell'operato econo... (continua) Luca Di Paolo 21/07/2015 - 17:09 commenti 0 - Numero letture:1236 Argomento: LA TRAMA
Chi sa di essere amato non dispera SCRITTURA CREATIVA
LA TRAMA Le istruzioni sono: Sviluppa una trama che abbia come base i seguenti 5 elementi fondamentali di una trama: chi? Un impiegato annoiato, scontento del proprio lavoro; cosa? viene messo in cassa integrazione; dove? in una grande città del nord; quando? ai giorni nostri; perché? per la crisi economica. Su queste basi prova a dare una svolta alla narrazione magari creando una storia parallela di una ragazza che si trova nelle stesse condizioni (per attirare l’attenzione del lettore il protagonista incontrerà molte difficoltà ma, alla fine, dovrà pure individuare nuove prospettive di vita …. la svolta potrebbe essere una vincita, l’incontro con una persona importante … e magari c’è il condimento dell’amore…). --------------------------------- Chi sa di essere amato non dispera Luigi, un impiegato annoiato, scontento del proprio lavoro, causa di un problema di salute; un giorno dal capo ufficio gli venne detto, che non potendo svolgere in pieno r... (continua) Gaetano Lo Iacono 20/07/2015 - 14:27 commenti 4 - Numero letture:1064 Argomento: LA TRAMA
LA TONNARA Come ogni lunedi, di ogni settimana Marcello si alzo’ fece colazione e usci di casa per recarsi al lavoro
Tutti i giorni la stessa vita, stesso percorso, da Pavia fino a Rogoredo in treno, stesse facce stessi discorsi e poi di corsa giu per le scale per salire sulla metro di Milano in direzione di Assago. Eh gia ! bisognava arrivare puntuali per le 8,30 in quel noioso ufficio di quella squallida azienda dove Marcello aveva trovato un posto di contabile nell’uff. ragioneria. Era cosi che aveva cominciato, era stato assunto per sostituire una maternita’ che poi non rientro’ piu e quindi fu assunto definitivamente a tempo indeterminato. Un bel successo direte voi, di questi tempi tra l’altro ,ma in verita’ Marcello era li solo per far contenti i suoi genitori, per non pesare sulle loro spalle, per essere indipendente e forse anche per accontentare Anna (la sua ragazza) segretaria presso uno studio commercialista di Milano, che sognava un matrimonio una vita quieta e serena con il ... (continua) MAURO MONTALTO 10/07/2015 - 00:28 commenti 8 - Numero letture:1323 Argomento: LA TRAMA
La panchina Piccolo, spazio, infelicità.
Ci fosse qualcuno che comprenda il mio stato d’animo. Ma come fa la gente solo ad immaginare cosa vuol dire essere infelice tutti i giorni. Da quando , per la normale, umana, fisiologica , necessità di lavorare ( non per tutti, vero?) mi hanno assunto in questa stupenda compagnia che produce viti. Che poi, quante viti servono nel mondo? Decine, centinaia di migliaia di miliardi di viti che si avvitano su se stesse e che ti fanno avvitare su te stesso. Oh, io non sono giù in produzione. Ho avuto la fortuna di essere tra i colletti bianchi. Posso chiamarla fortuna? Dipende dai punti di vista, ovvio. Almeno non mi sporco. Uso internet. Ma quotidianamente ferisco la mia anima e mi sa anche che invecchio di tre giorni ogni giorno che passa. Sia come sia, non è che da subito questo lavoro mi ha prodotto nausea. E’ il tempo, il rimanere nello stesso posto troppo a lungo. Perdi energia. La cedi a fondo perduto. E cominci a pensare alla pensione. Quale pensione p... (continua) gabriele marcon 09/07/2015 - 15:09 commenti 2 - Numero letture:1174 Argomento: LA TRAMA
[ Pag.1 ][ Pag.2 ][ Pag.3 ][ Pag.4 ][ Pag.5 ][ Pag.6 ][ Pag.7 ][ Pag.8 ][ Pag.9 ][ Pag.10 ][ Pag.11 ][ Pag.12 ][ Pag.13 ][ Pag.14 ][ Pag.15 ][ Pag.16 ][ Pag.17 ][ Pag.18 ][ Pag.19 ][ Pag.20 ][ Pag.21 ][ Pag.22 ][ Pag.23 ][ Pag.24 ][ Pag.25 ][ Pag.26 ][ Pag.27 ][ Pag.28 ][ Pag.29 ][ Pag.30 ][ Pag.31 ][ Pag.32 ][ Pag.33 ][ Pag.34 ][ Pag.35 ][ Pag.36 ][ Pag.37 ][ Pag.38 ][ Pag.39 ][ Pag.40 ][ Pag.41 ][ Pag.42 ][ Pag.43 ][ Pag.44 ][ Pag.45 ][ Pag.46 ][ Pag.47 ][ Pag.48 ][ Pag.49 ][ Pag.50 ][ Pag.51 ][ Pag.52 ][ Pag.53 ][ Pag.54 ][ Pag.55 ][ Pag.56 ][ Pag.57 ][ Pag.58 ][ Pag.59 ][ Pag.60 ][ Pag.61 ][ Pag.62 ][ Pag.63 ][ Pag.64 ][ Pag.65 ][ Pag.66 ][ Pag.67 ][ Pag.68 ][ Pag.69 ][ Pag.70 ][ Pag.71 ][ Pag.72 ][ Pag.73 ][ Pag.74 ][ Pag.75 ][ Pag.76 ][ Pag.77 ][ Pag.78 ][ Pag.79 ][ Pag.80 ][ Pag.81 ][ Pag.82 ][ Pag.83 ][ Pag.84 ][ Pag.85 ][ Pag.86 ][ Pag.87 ][ Pag.88 ][ Pag.89 ][ Pag.90 ][ Pag.91 ][ Pag.92 ][ Pag.93 ][ Pag.94 ][ Pag.95 ][ Pag.96 ][ Pag.97 ][ Pag.98 ][ Pag.99 ][ Pag.100 ][ Pag.101 ][ Pag.102 ][ Pag.103 ][ Pag.104 ][ Pag.105 ][ Pag.106 ][ Pag.107 ][ Pag.108 ][ Pag.109 ][ Pag.110 ][ Pag.111 ][ Pag.112 ][ Pag.113 ][ Pag.114 ][ Pag.115 ][ Pag.116 ][ Pag.117 ][ Pag.118 ][ Pag.119 ][ Pag.120 ][ Pag.121 ][ Pag.122 ][ Pag.123 ][ Pag.124 ][ Pag.125 ][ Pag.126 ][ Pag.127 ][ Pag.128 ][ Pag.129 ][ Pag.130 ][ Pag.131 ][ Pag.132 ][ Pag.133 ][ Pag.134 ][ Pag.135 ][ Pag.136 ][ Pag.137 ][ Pag.138 ][ Pag.139 ][ Pag.140 ][ Pag.141 ][ Pag.142 ][ Pag.143 ][ Pag.144 ][ Pag.145 ][ Pag.146 ][ Pag.147 ][ Pag.148 ][ Pag.149 ][ Pag.150 ][ Pag.151 ][ Pag.152 ][ Pag.153 ][ Pag.154 ][ Pag.155 ][ Pag.156 ][ Pag.157 ][ Pag.158 ][ Pag.159 ][ Pag.160 ][ Pag.161 ][ Pag.162 ][ Pag.163 ][ Pag.164 ][ Pag.165 ][ Pag.166 ][ Pag.167 ][ Pag.168 ][ Pag.169 ][ Pag.170 ][ Pag.171 ][ Pag.172 ][ Pag.173 ][ Pag.174 ][ Pag.175 ][ Pag.176 ][ Pag.177 ][ Pag.178 ][ Pag.179 ][ Pag.180 ][ Pag.181 ][ Pag.182 ][ Pag.183 ][ Pag.184 ][ Pag.185 ][ Pag.186 ][ Pag.187 ][ Pag.188 ][ Pag.189 ][ Pag.190 ][ Pag.191 ][ Pag.192 ][ Pag.193 ][ Pag.194 ][ Pag.195 ][ Pag.196 ][ Pag.197 ][ Pag.198 ][ Pag.199 ][ Pag.200 ][ Pag.201 ][ Pag.202 ][ Pag.203 ][ Pag.204 ][ Pag.205 ][ Pag.206 ][ Pag.207 ][ Pag.208][ Pag.209 ][ Pag.210 ][ Pag.211 ][ Pag.212 ][ Pag.213 ][ Pag.214 ][ Pag.215 ][ Pag.216 ][ Pag.217 ][ Pag.218 ][ Pag.219 ][ Pag.220 ][ Pag.221 ][ Pag.222 ][ Pag.223 ][ Pag.224 ][ Pag.225 ][ Pag.226 ][ Pag.227 ][ Pag.228 ][ Pag.229 ][ Pag.230 ][ Pag.231 ][ Pag.232 ][ Pag.233 ][ Pag.234 ][ Pag.235 ][ Pag.236 ][ Pag.237 ][ Pag.238 ][ Pag.239 ][ Pag.240 ][ Pag.241 ][ Pag.242 ][ Pag.243 ][ Pag.244 ][ Pag.245 ][ Pag.246 ][ Pag.247 ][ Pag.248 ][ Pag.249 ][ Pag.250 ][ Pag.251 ][ Pag.252 ][ Pag.253 ][ Pag.254 ][ Pag.255 ][ Pag.256 ][ Pag.257 ][ Pag.258 ][ Pag.259 ][ Pag.260 ][ Pag.261 ]
|
||||||||||||||