Parole in libertà
Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. incipi Le istruzioni sono: "L’appuntamento era al molo, lei era già lì sotto un fanale carico di farfalle della luce" ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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Lista Generale |
Una caduta provvidenziale! Istruzioni:
Scrivete una storia in cui il narratore è inattendibile (può essere un folle, un bambino appena nato, un animale che racconta delle sue tribolazioni per vivere, un adolescente che critica i genitori, una persona morta in un incidente che spiega le cause e via dicendo). Scatenate la vostra fantasia. ____________________________ Eppure l’avevano detto mille volte che quel parapetto era pericolante, ed altrettante volte avevano pensato di ripararlo, sino a quando sporgendomi da esso per poter osservare Rosina cedette sotto il mio peso. Rosina era la mia ragazza anche se non glielo avevo mai detto, era la ragazza che avrei voluto sposare da grande, io 15 anni lei 20! Ma torniamo alla caduta non sentii nessun dolore volevo rialzarmi Rosina era sopra di me preoccupata ,quindi decisi di tirarmi su e di dichiararmi. Arrivò mia madre mio padre il medico condotto tutti intorno a me ed io continuavo a non capire… Solo quando il dottore disse con voce sommessa :” ... (continua) Carla Composto 04/03/2015 - 18:19 commenti 12 - Numero letture:1152 Argomento: UN NARRATORE INATTENDIBILE
Menefreghismo animale (dedicato a Bulgakov) “Che freddo! Mi sento morire, oggi…ma che posso farci, sono solo un povero gatto mendicante che è esposto a queste intemperie. Eccolo, eccolo che ne arriva un altro! Guarda che giacca! Guarda che pantaloni puliti e nuovi come se fossero appena usciti dalla lavanderia! Questo deve proprio essere ricco. Ma mi darà qualcosa? Adesso provo a chiederlo come so meglio fare…<<Miao…miao..meow..>> nulla. Eppure così ricco, perché non mi dai nulla? Ti costerebbe così tanto cavarti dalla tasca anche solo 1€ e comprare della tenera carne per felini? Eppure mi basterebbero anche i tuoi avanzi borghesi, quelli che sprechi gettandoli nella spazzatura e sbagliando anche continuamente secchio…ma non so…non ho capito nemmeno cosa stesse dicendo, rimuginava cose del tipo <<Sei un gatto, caccia i topi e mangiali! Questo fanno i gatti come te! E magari diventi anche utile!>>. Bah. Eppure prima ero fiero, potente ed avevo una casa tutta per me ed un altro schiavo umano…meglio non dirg... (continua)
Salvatore Mauro 04/03/2015 - 15:38 commenti 3 - Numero letture:1406 Argomento: UN NARRATORE INATTENDIBILE
Il profumo delle orchidee “Perchè ti alzi? Non è forse presto?” chiese l’uomo lasciando tuttavia che la donna che si trovava al suo fianco si alzasse dal letto che condividevano.
“Sì, ma non ho più sonno.” rispose lei con tono privo di intonazione. “E non puoi restare?” “Non posso.” ribeccò semplicemente la donna avviandosi verso il davanzale. “Mi ami, Clara?” chiese lui poco dopo conoscendo già la risposta. La vera risposta. La donna dai capelli neri lunghi e ondulati si strinse nella vestaglia sedendosi sul marmo bianco e freddo del davanzale. “Ti amo, Enrico.” disse con voce tremante. L’uomo si alzò dal letto e si avvicinò alla donna. Guardò l’orologio a pendolo sul pregiato comò della loro camera da letto. Si trattava di una stanza elegante e dorata, una gabbia ben arredata, sfarzi che servivano a nascondere il ferro freddo e sporco di quella prigione. Guardò sua moglie osservare romanticamente il cielo nero della notte. Clara era una delle nobildonne più belle della contea, una donna fiera ed elegan... (continua) Anna Di Maio 17/02/2015 - 20:12 commenti 3 - Numero letture:1247 Argomento: IL DIALOGO
Moja laska I protagonisti del racconto sono Tani, una ragazza poco più che ventenne, slovacca, lunghissimi capelli neri ed occhi verde cupo, formosa ed appariscente lavora part-time presso un callcenter.
Leo, trentenne, lo definirei “normale” uno tra tanti, palestrato e maniaco dell’abbronzatura forse per compensare la statura, veste sempre in modo impeccabile e usa profumi molto forti. Si sono conosciuti, passione travolgente e subito insieme. Da pochi mesi hanno un loro piccolo bilocale. Sono circa le 20……Leo rientra dal lavoro, Tani il pomeriggio era libera da impegni. -Ciao Tani, moja laska, scusa è un poco più tardi del Roberto Colombo 10/02/2015 - 12:28 commenti 15 - Numero letture:1197 Argomento: IL DIALOGO
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