Parole in libertà
Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. In fila all' Ufficio postale... Le istruzioni sono: ...le persone, un oggetto. Una storia ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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Lista Generale |
L\\\'AMORE ALL\\\'IMPROVVISO Finalmente arrivano le ferie, le tanto desiderate ferie.
Franco è un impiegato di banca di 50 anni, aspetto cordiale, single, sportivo, fisico atletico, un uomo piacente insomma. Tutto è pronto . il check in è stato fatto , anche l’ultima chiamata per l’imbarco è stata eseguita e Franco è pronto a partire alla volta di Cefalonia per godersi due settimane di mare e sole in santa pace. Il volo Alitalia va bene, anche lo scalo a Roma dura poco, giusto il tempo di imbarcare gli altri passeggeri, dopo c.ca due ore arriva all’aeroporto principale di Cefalonia ed espletate le formalità’ del caso dopo c.ca un ora giunge finalmente in albergo. La località è bellissima proprio come descritta dall’agenzia viaggi di Milano, l’albergo è situato in una baia direttamente sul mare e la vista dalla sua camera è stupenda e rilassante. Tutto sembra andare per il meglio , nei due giorni successivi Franco decide di affittare uno scooter per girare l’isola come consigliato dal portie... (continua) MAURO MONTALTO 20/11/2015 - 09:46 commenti 2 - Numero letture:1157 Argomento: SCRIVERE UNA STORIA SENTIMENTALE
Una storia sentimentale - SCRITTURA CREATIVA ...nei giorni che seguirono l'inizio del meeting pranzammo e lavorammo quasi sempre assieme, ma sebbene trascorressimo notti di fuoco nello stesso letto rigorosamente ad una piazza, con disagi annessi e connessi, in realtà non fui mai in grado di comprendere perché una ragazza consideratamente per bene, senza una valida ragione decidesse di mandare in malora la carriera e il suo buon nome, per smarrirsi dietro un'attrazione folle e irragionevole per uno sconosciuto molto più vecchio di lei.
Allora avevo 25 anni, ed ero una secchiona naturale con nessuna esperienza sentimentale alle spalle, lui fu il primo e accidenti a me, anche l'ultimo uomo che mi fece letteralmente perdere la testa. Figuratevi che se soltanto mi sfiorava una mano...riuscivo a sentire violini suonare! Pazzesco vero? Ebbene oggi di lui rammento assai poco, però di tanto in tanto ho flashback del suo corpo slanciato e asciutto (da tener presente dell'allora mia assoluta, enorme inesperienza in fatto di uomini). La ... (continua) m c 15/11/2015 - 05:43 commenti 0 - Numero letture:1149 Argomento: SCRIVERE UNA STORIA SENTIMENTALE
E' la vita il vero sogno Quella sera andai a letto presto, perché mi sentivo stanco.
Mi svegliai e a fianco a me, nel letto, c’era un bambino che mi guardava e sorrideva, mentre giocava con una palla. Aveva credo, appena un anno. “Bapa.”, diceva, mentre mi sorrideva. Mi diede la sua palla. “Giochi … palla?”, chiese, facendo uscire dai suoi occhi un raggio di tenerezza. Giocammo per quasi un’ora, poi lasciò la palla e salì, sul mio petto. Mi guardò, sorrise e poi chiuse gli occhi. “Nanna … bapa”, mi disse prima di lasciarsi cullare da Morfeo. Decisi allora di addormentarmi con lui. Mi svegliai ancora e mi trovai sulla riva di un lago. Ero sotto a un albero e appoggiata alla mia spalla sinistra, c’era una donna che dormiva. Aveva i capelli color dell’ebano e lisci come seta. “Ciao amore, devo dirti una cosa.”, mi disse appena si svegliò, girandosi verso di me, con quei suoi occhi brillanti come sfere di cristallo, color del cielo. “Dimmi”. “Aspetto un bambino”. Mi abbracciò e mi baciò, improvvisa... (continua) Giuseppe Greco 14/11/2015 - 12:50 commenti 0 - Numero letture:1071 Argomento: SCRIVERE UNA STORIA SENTIMENTALE
ti perdono batte forte il sole sulla mia testa in questa calda giornata, mi aggiro per strada senza una meta come ogni giorno, ormai da tempo.
la gente mi osserva, si sposta lontano da me e i miei scordinati passi neanche fossi maledetto. sembro la morte incarnata in un uomo, nera e avvolgente se avvicinata troppo. oggi non è diverso, sento in me l'evoluzione di una più seria e cupa introspezione oggi infatti è una di quelle giornate in cui ricordo che la mia vita è racchiusa in una bottiglia, che tengo in mano con tanta fierezza e protezione. oggi ricordo che il nome walter è fuggito lontano da tutto ciò che amava per sete. oggi non voglio nemmeno camminare, ma non c'è un posto dove posso sedermi e non pensare. ogni luogo riattiva amarezze che riesco solo a diluire con quello che bevo prima di annegarci dentro. ma all'orizzonte intravedo una bella fanciulla, lei mi è famigliare ha un bel viso e attira la mia attenzione. voglio avvicinarmi a lei, per vedere la bellezza della gioventù e r... (continua) Marzio Esposito 10/11/2015 - 02:01 commenti 0 - Numero letture:1121 Argomento: IL DIALOGO
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