Guardo la ruota della bicicletta girare svelta sospinta dai pedali che sembrano cedere senza possibilità di scelta ad ogni giro di catena, sotto le suole numero 36 di mio figlio.
E ora guardo la palla carezzare il ferro del canestro svelta, sospinta dal salto che sembra accompagnarla priva di scelta delle suole misura 40tre dell' altro mio figlio.
Guardo ancora l'acqua rinunciare svelta e abbandonarsi sotto le bracciate senza alcuna scelta ad ogni colpo di piede numero quarantaquattro di mio figlio, il terzo.
Per quanto resisteranno sotto gli schiaffi della vita... spero tanto.
(dalla raccolta Su di un piede)
-grazie al cielo nella conta delle parole non è ricompreso il titolo ahahah... (continua)
Nella natura selvaggia mi perdo,Tra boschi e fiumi, segreti svelo. L'aria fresca culla i miei pensieri, Tra fronde verdi e mille sentieri.
L'usignolo canta la sua canzone, Il vento sussurra, dolce canzone. Montagne maestose si ergono in alto, In questo mondo, mi sento un'amica.
La natura, con misteri profondi, Ci insegna segreti, sguardi giocondi. Nel suo abbraccio, sento la serenità, Un dono eterno, in questa realtà.... (continua)
Ciao, sono Leo e sono appena stato adottato.
Stavo dietro una gabbia, con gli occhi tristi, ero tanto solo nonostante i volontari si prendevano cura di me.
Un giorno facendomi notare come sempre, abbaiando, una famiglia mi ha fatto ciao con la mano.
Così mi sono avvicinato di più alla ringhiera e mi hanno sorriso.
Ora sono dentro la loro macchina e sorridiamo tutti.
Sono un cane fortunato, è stato amore a prima vista.
Quella carezza umana, mi ha fatto dimenticare quella gabbia triste e fredda!...
(continua)
Luna e Zoe scesero dalla macchina: erano maestosi gatti dal pelo lungo ed esageratamente grandi.Erano al guinzaglio ed Ewa, la loro padrona,
li guidava verso casa.
Sgranai gli occhi per la sorpresa...non conoscevo Ewa,ma spuntò mio figlio, che me la presento' come la sua ragazza .
La stanza si riempi di lettiere, di cucce, di giochi,di scatolette di cibo e di croccantini.
Dio Santo...Ewa non si staccava mai dai suoi gatti,ma non puliva e la mia casa ben presto divenne un disastro.
E mi venne spontaneo dire: Ewa, accidenti a te, vai in un B&B !...
(continua)
Talvolta andiamo in giro nei campi, io e lui soli, correndo liberamente sull'erba fresca e sui residui del fieno tagliato.
Mentre il mio sguardo vaga lungo la vigna di mio nonno, Max si allontana per inseguire i fagiani per poi tornare subito accanto a me. Lungo il nostro cammino qualche vecchia quercia ci offre riparo dal sole del caldo pomeriggio estivo mentre Max si stringe al mio fianco per esigere una mia carezza.
Quasi al tramonto rincasiamo, ormai esausti; Max si infila veloce nel suo recinto per bere avidamente mentre io rientro lentamente a casa sorridendo, con animo leggero....
(continua)